4.357 giorni insieme, a 624 km di distanza, 2.734 ore in treno e ora… aspettiamo un bambino!
venerdì 5 settembre 2014
Metamorfosi compiuta
37esima settimana di gravidanza. Qualche contrazione, panza sempre più bassa, Piccolé in posizione (in realtà era già così alla fine del sesto mese, che sia un po' ansiosetta?). Ormai pesa circa 3 chili ed è lunga 49 cm. "E' pronta" ha detto la radiologa, ma non sembra aver intenzione di nascere.
In effetti, chi glielo fa fare? Nelle ultime settimane mi sono trasformata io in una neonata gigante. Mangio, dormo, faccio il bagnetto, una passeggiata quando non fa troppo caldo. Fino a poco fa ogni tanto esageravo, la panza si gonfiava come un pallone e mi metteva KO per qualche ora. Adesso sono bravissima, Piccolé non potrebbe desiderare di meglio. Mentre se viene fuori si trova in balia del gigante (A.) e della balena (modestamente...), dilettanti allo sbaraglio come non mai.
Mi sono accorta che nonostante dieci incontri del corso preparto non ho idea di come si cambia un pannolino a una mini-bebé. E mi è tornato in mente un film che vedevo sempre da mio nonno Tre uomini e una culla, probabilmente la cosa più simile a una lezione di puericultura io abbia mai fatto. Per esempio mi ricordo che per addormentare la bambina le cantavano Au clair de la lune a più voci, ora non mi resta che convincere il papà a fare il controcanto.
ps A movimentare un po' la routine delle ultime settimane è tornato A. E, sorpresa! Potremmo andare in vacanza la prossima settimana. L'idea è di restare nel giro di 100-150 km da Roma, pronti a dirottare il pulmino sull'ospedale. Chissà se ce la faremo.
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Bellissimo quel film! Dobbiamo rivederlo! Per Au clair de la lune non preoccuparti: la terza voce la faccio io. Bacetti
RispondiEliminaArruolata! In effetti ci vuole almeno una voce intonata, pora pupa. Se no rischia di finire come con i teribbbbili cori di Tanti auguri a te Dangefò. Picchi cacofonici mai raggiunti nella storia dell'umanità
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